Secondo Federico Chiara su Vogue Italia del mese di giugno 2019 c’è sempre una correlazione tra modelli di bellezza e temperie economiche. Si può quindi ipotizzare che la donna dalle forme morbide possa in qualche modo scongiurare le incertezze del momento. Ecco quindi che Dolce & Gabbana, che in tempi passati sono stati poco rispettosi delle diversità culturali, diventano i paladini di una nuova visione della donna. Gli originali stilisti diventano il primo brand di lusso, stando a quanto riportato in un articolo del giornale The Independent, ad estendere fino alla taglia 54 le loro creazioni iconiche… ma attenti non chiamatela collezione curvy!

“La bellezza non è una taglia, è uno stato d’animo”
Proclamano Domenico e Stefano!