E’ morto ieri in Spagna Luis Sepulveda a causa del Coronavirus. Lo ricordiamo tutti per il libro divenuto film di animazione “La gabbianella ed il gatto”, ma oltre a scrittore è stato attivista politico, ecologista e tanto altro. Da ieri ho letto biografie, ricordi di amici ed ammiratori, ma quello che più mi ha colpito è di sua moglie Carmen Yanez ed ho scoperto una meravigliosa storia d’amore che condivido con voi .
La poetessa e attivista moglie del grande scrittore è stata con lui fino alla fine. Nata a Santiago del Cile durante il colpo di Stato di Pinochet in Cile era già sposata con Luis, divenuto suo marito a soli diciannove anni durante una fuga d’amore. Negli anni bui che seguirono andarono incontro ad incarcerazione ed esilio e questo separò le loro strade.
Si incontrarono nel 1989 in modo inaspettato a Goteborg in Svezia e lui si era risposato in Germania.
“Fu un incontro molto triste, parlammo pochissimo, c’era come un grande vuoto attorno a noi”
racconta la Yanez in un’intervista
Pur continuando la separazione iniziarono ad inviarsi lunghe lettere che la signora ancora conserva con amore. Una mattina la moglie tedesca di Luis la chiama e le confida che è consapevole che lui ami solo lei: Carmen. Così due giorni dopo lui era lì e da quel momento non si sono mai più separati. Dopo un viaggio romantico a Parigi, a cui sono seguiti tanti altri viaggi, si sono trasferiti a Gijon, nelle Asturie, in Spagna. Sono divenuti marito e moglie per la seconda volta il 21 agosto del 2004 fino a quando il coronavirus ha diviso nuovamente le strade di questo uomo e questa donna. (fonte Web)