La Milano Fashion Week di settembre 2024, tenutasi dal 17 al 23 , ha rappresentato uno degli appuntamenti più attesi nel mondo della moda. L’evento ha presentato un totale di 173 appuntamenti, tra cui 57 sfilate fisiche, 8 digitali e 69 presentazioni. Un tema dominante è stata l’innovazione, unita a una riflessione sulla sostenibilità e sulla responsabilità sociale dell’industria.
Emporio Armani
Gucci
Tante le occasioni per far assaporare la moda anche a chi non è del settore come le mostre a Palazzo dei Giureconsulti in zona Duomo che ha ospitato una interessante colorata Afro Fashion Week oppure il White a Via Tortona con tantissime nuove proposte, ma gli eventi più rinomati rimangono solo per pochi poiché solo ad invito.
Max Mara
Diversi brand iconici hanno sfilato, tra cui Prada, Gucci, Versace e Dolce & Gabbana, con una grande enfasi su collezioni futuristiche per la primavera/estate 2025. Gucci, ad esempio, ha destato grande attenzione per la sua collezione che ha mescolato storia e sperimentazione dove Sabato de Sarno ha trionfato con la sua ANCORA 3. Moschino ha presentato la sua prima collezione sotto la nuova direzione creativa di Adrian Appiolaza, con una forte componente nostalgica e sempre ironica per non tradire il senso del marchio. Max Mara vince sempre con i suoi classici intramontabili, così come Missoni che con i suoi colori e forme geometriche mette allegria e ti fa venir voglia di indossare subito quei capi.
Missoni
Moschino
Tra i momenti più importanti, la collezione di Bottega Veneta ha voluto lanciare un messaggio di resilienza, sottolineando come l’eleganza possa rifiorire anche dopo periodi difficili, con una metafora di rinascita legata alla natura. Versace, invece, ha puntato su una sensualità elegante con linee audaci e drappeggi iconici. Anton Giulio Grande ha stupito i suoi ospiti con abiti audaci a conferma del suo stile.
Versace
Non sono mancate anche nuove voci e marchi emergenti come Federico Cina e The Attico, che hanno portato freschezza e nuovi punti di vista. La settimana si è conclusa con il CNMI Sustainable Fashion Awards, un evento dedicato alla moda sostenibile, rafforzando il messaggio che la responsabilità ambientale è ormai parte integrante delle sfilate
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