Una delle esperienze più coinvolgenti in questa settimana a Milano per la Fashion Week è stata la visita al Museo permanente dedicato a Giorgio Armani. Armani Silos custodisce oltre quarant’anni di lavoro di uno stilista che ho sempre amato e che ha ispirato i miei look negli anni “90. Ho avuto la fortuna di avere nel mio armadio alcune sue creazioni fino ad un tuxedo da sera meraviglioso che ho rivenduto recentemente su Vinted, perchè ormai non mi entrava più, ma che era ancora in perfette condizioni!
Senza ulteriori divagazioni vi racconto che il Museo nasce da uno enorme spazio datato 1950, utilizzato inizialmente per lo stoccaggio dei cereali, che oggi raccoglie una selezione delle creazioni dello stilista suddivisa in tematiche. Già l’edificio ci parla di Armani per colori, pulizia dei volumi, prospettive tra spazi aperti e chiusi ed a ogni piano si rinnova la meraviglia!



ANDROGINO: “Trovo lo stile androgino carico di un fascino misterioso e seducente. Il gioco di fusione tra maschile e femminile è da sempre uno dei caratteri del mio stile. Penso che la donna in abiti di taglio maschile sia quanto mai intrigante” dice Re Giorgio e dà vita a giacche che anche se spogliate di ogni orpello diventano un connubio tra praticità, eleganza e femminilità.






Linee pulite, ma rese eleganti dagli accessori: guanti, cappelli, borse, foulard e anche gioielli che sono in bella mostra nelle sale del museo di cui vi mostro una selezione nelle foto che seguono:






ETNIE: Per Armani l’influenza di culture non occidentali è stata imponente : India, Africa, Cina, Giappone, Polinesia sono stati luoghi e culture di grande ispirazione. “Ho sentito sempre una grande affinità con etnie diverse ed i diversi modi di vivere l’abito. C’è un’allure speciale negli abiti tradizionali di altri popoli nel gusto singolare della decorazione, della linea, della ricchezza dei colori e nella portabilità. C’è anche poesia e fantasia come negli occhi di un viaggiatore che sa emozionarsi”






STARS: All’ultimo piano del museo gli abiti rappresentano il legame di Giorgio Armani con il mondo del cinema e dello spettacolo. Abiti favolosi indossati negli anni da attrici che ci hanno fatto sognare. “La notte degli Oscar, con il red carpet che la precede, è da sempre per me un momento di grande emozione, perchè amo il cinema e con Hollywood ho un rapporto privilegiato”.






L’ultima parte del Museo è dedicata all’archivio digitale che raccoglie oltre 1000 outfit suddivisi per stagioni e collezioni, 2000 capi ed accessori, foto di campagne pubblicitarie, video e foto di sfilate e backstage. Il Museo è sempre work in progress dove nulla è permanente e viene continuamente arricchito di nuovi materiali!
Se vi ho incuriosito o se siete stati anche voi mi piacerebbe sentire le vostre opinioni! Vi aspetto!