Sabato 30 Gennaio 2016 presso Palazzo Cerere in zona S.Lorenzo abbiamo assistito alla presentazione di “ContrariaMente” la Collezione Primavera-Estate 2016 di Vittorio Camaiani in occasione della seconda giornata di AltaRoma sez. “IN TOWN”.
Marina Ripa Di Meana, da sempre icona “del contrario” con la sua acuta ed ironica lettura del femminile ha magistralmente interpretato la dimensione simbolica ed onirica della collezione. Chi meglio di lei poteva presentare questa collezione tutta giocata sul tema, non solo sartoriale, del perdersi … per poi ritrovarsi?
Il racconto si arricchisce degli scatti di Alessandro Calligaro, psicoterapeuta e fotografo, che ha riconosciuto nello stile di Camaiani stimolanti valenze simboliche che superano la dimensione squisitamente estetica per suggerire una narrazione “altra” della moda: nei suoi scatti i capi della collezione “ContrariaMente” diventano di fatto emblemi di un racconto sul femminile colto nelle sue sfumature più impercettibili.
Gli abiti che abbiamo visto sono stati destrutturati degli elementi classici con un loro decisivo cambio di ruolo: colletti e polsi stanno dove non dovrebbero stare in un gioco ironico che strizza l’occhio all’arte di Dalì.
I tessuti non toccano la silhouette, i volumi sospesi donano al corpo una leggerezza singolare, come nell’abito di chiffon in cui gli strati di tessuto simboleggiano gli “strati” della mente e creano un gioco suggestivo di impalpabile eleganza. In questa collezione la classica camicia bianca “perde” il collo, che viene spostato sulle maniche. Il pantalone di uno smoking viene costruito come se fosse la manica di una camicia.
I tessuti sono chiffon, doppi di raso, organze, duchesse, lini, juta, seta, e i colori spaziano per la mattina dal blu ming, al giallo limone, al rosso fragola, al verde foglia legandosi al bianco, grigio e nero. Arrivando al cocktail troviamo righe su righe in un’alternanza di chiffon, gazar e lino che si incontrano in un bianco e nero di grande suggestione; per la sera infine il bianco si sposa con la tonalità cognac.
Le scarpe seguono le linee e il carattere della collezione, i bijoux segnano una perdita di ruolo addosso al corpo e in questa collezione lo stilista abbandona la sua passione per i cappelli creando cerchietti decorativi che reggono colli e polsi. Anche il classico bauletto si rovescia mentre la pochette si lega al polso…
Insomma…tutto al contrario!
La foto di Copertina è di Carlo Tosti
Ufficio Stampa: Antonio Falanga: 338.2477201
Hanno collaborato:
Bijoux CECILIA ROSATI per Vittorio Camaiani
Calzature LELLA BALDI per Vittorio Camaiani
Hairstylist COMPAGNIA DELLA BELLEZZA
Make up VIVIANA RAMASSOTTO
Photo Evento Carlo Tosti
Photo Preview Alessandro Lanciotti
Cantina CIU CIU
Catering TuttiGusti