Un giorno ti capita di svegliarti e di trovarti protagonista del ‘TRUMAN SHOW‘ solo che, grazie al film del 1994, sai già come va a finire.
“Che occasione magnifica mi dà la vita” ho pensato… io sempre in movimento ora devo fermarmi e allora: “cavalchiamo anche quest’onda!! Sperimentiamo e impariamo nuove cose ovviamente!!
Creiamo si! Sempre con le mani con la testa e con il cuore e con la natura”
Sono stata fortunata io. Ritornata dal Vietnam appena in tempo per vivermi la lunghissima quarantena in Liguria dove ora risiedo e dove i miei genitori avevano creato un piccolo eden verde. Immersa completamente nella natura la osservo.
Mentre scrivo sono nel mio prato ricoperto da margherite e mi viene in mente che all’inizio del mio lavoro (2004) mi erano state commissionate un paio di collane (sempre realizzate in carta) per accompagnare una collezione di moda con protagonista questo semplice fiore. Approfitto di questo tempo sospeso per rivedere l’archivio di immagini che mi accompagnano da ormai 17 anni ed ecco che le trovo! Sono due collane in carta da indossare lunghe, con i fili che arrivano fino alle ginocchia. A quel tempo era un disegno ricorrente nei miei paper jewels; ho immaginato un piccolo vaso di tre cilindri che contenessero 3 piccole margherite anch’esse di carta e un secondo design a sfere.
Questo fiore era il preferito da mia mamma per la sua semplicità, come darle torto?
Sono giornate lunghe e, sembrano fatte apposta per cominciare a pensare al volume monografico che raccoglierà la meravigliosa avventura con i miei #emotionalpaperjewel in Italia e all’estero.
Oltre a questo mi dedico al giardino e fare sperimentazioni nell’orto, ad imparare il linguaggio degli alberi e della natura.La creatività serve anche a questo no? A reinventarsi sempre, ad aprire la mente, a trovare nuovi sistemi che ci possano sempre stupire come bambini…
il prato con il cuore di margherite, la collana margherite e il vaso margherite…
Grazie Emanuela,
non lo ricordavo più, ma mi ha riportato indietro e oggi che riviviamo lo stesso lock down lo ripeto con te:
“L’arte non si arrende” e per questo ieri abbiamo inaugurato una esposizione a Imperia (in maschera ovviamente)
Grazie Emanuela,
non lo ricordavo più, ma mi ha riportato indietro e oggi che riviviamo lo stesso lock down lo ripeto con te:
“L’arte non si arrende” e per questo ieri abbiamo inaugurato una esposizione a Imperia (in maschera ovviamente)