Il giorno della Festa della Donna sarà inaugurata la mostra: “Arte… a passo di Donna”
Opening: 8 Marzo ore 18.00
Noema Gallery
Via Otranto 24, Roma
Noema Gallery a Roma ha scelto l’8 Marzo, emblematica festa delle donne, per inaugurare la stagione degli eventi nella nuova sede (più grande ed in una via più raggiungibile e di passaggio di Prati), con una mostra che, oltre alla Fotografia, presenterà anche una “capsule” di opere pittoriche, quale elemento innovativo rispetto alla vocazione prettamente fotografica della galleria.
Kylli Sparre (fotografia) e Valeria Patrizi (pittura)
Dialogo visuale al femminile
in mostra alla Noema Gallery
All’inaugurazione verrà presentato il libro:
“Grafologicamente Tattoo” di Manuela Masciangelo
a cura di Maria Cristina de Zuccato
Fino al 13 Aprile i lavori artistici di due autrici che ritraggono donne, kylli Sparre con la fotografia e Valeria Patrizi con la pittura, dialogheranno con un filo conduttore che le accomuna al di là del mezzo espressivo, ovvero il modo, in parte autobiografico di indagare la figura femminile con immagini talvolta surreali, oniriche e simboliche, ma sempre delicate e positive.

Seguendo ciascuna il proprio immaginario, molto spesso attinto nel profondo autobiografico, Sparre sembra far danzare le sue donne, delicate ed espressive come camei su una carta cotone, in un ambiente circostante che diventa parte integrante della narrazione, mentre Patrizi tratteggia e colora la figura femminile su grandi tele, quasi fossero arazzi, lavorate con acqua, colla, caffè, cercando le forme descrittive anche nelle macchie create sulla tela stessa.
Per entrambe, potenti e delicate, introspettive e curiose, le figure femminili sembrano cercare fortemente un equilibrio nel presente in bilico tra le emozioni delle esperienze passate e le aspettative che fan nascere in ciascuna il desiderio di futuro.
Interessante e significativamente comune anche l’uso del colore quale strumento per esprimere ed evocare sensazioni. Colori pieni di sfumature, mai perfettamente definiti che contribuiscono a dare un’idea di movimento alle immagini lasciando passare emozioni. La fotografia di Sparre non è mai nitida, le sue donne sono spesso avvolte da una leggera nebulosa che le rende pensierose e complesse. La pittura di Patrizi sembra colare dolcemente verso le macchie della tela avviluppandole e compenetrandole, un’allegoria forse di come gli eventi della vita, inevitabili nel bene e nel male, diventino parte di noi stessi plasmandoci.

E poi, immersi nelle molteplici emozioni che ci suscitano le opere, accompagneremo l’esposizione artistica con la presentazione di un libro di Manuela Masciangelo, grafologa, scrittrice, per raccontare i contenuti dedicati al mondo femminile. Il libro s’intitola “Grafologicamente Tattoo” e ci offre un nuovo punto di vista e spunto di riflessione sul segno grafico. Lo studio si incentra infatti sul concetto che “il disegno cosciente svela l’ambiente grafico inconscio”. L’ambiente grafico è la risultante della personalità, del comportamento e della psicologia del profondo di ogni persona ed il corpo quale ambiente grafico umano sul quale imprimere ed esprimere il proprio carattere e il proprio vissuto.
Insomma il corpo come fosse una tela o un obiettivo fotografico attraverso il quale trasportarci nel mondo interiore delle creatrici e di coloro che osservano i loro lavori artistici.

