E’ stato davvero un onore partecipare all’evento Primo Festival dell’Imprenditore Cibo&Moda nell’era dell’IA a Roma presso la serra del Palazzo delle Esposizioni a Roma. Tantissimi gli interventi che hanno affascinato il pubblico mettendo a confronto le incredibili abilità umane, ma anche i possibili utilizzi della IA in un mondo attuale pieno di incertezze non solo economiche e politiche, ma anche di valori.
Nello specifico grazie all’invito del couturier Anton Giulio Grande, che conosco e ammiro ormai da molti anni, ho partecipato al panel dal titolo: “L’export della moda e della cosmetica italiana: opportunità e sfide” moderato da Luciano Guelfi giornalista del TG2 in cui ho avuto l’opportunità di conoscere Cristian Cavagna, Docente, Italian Perfumery Institute, Fragrance evaluator and perfumer che ha coinvolto i presenti con la sua passione. l’IA può essere utile nella comunicazione di un prodotto, ma non sostituirà mai un “naso”.
“Il profumo è entrato nella mia vita e non l’ho lasciato andar via! Se avete una passione seguitela. Se diventa anche un lavoro non lavorerete mai nella vostra vita” sono state le sue parole al termine del suo interessantissimo intervento e che durante la mattinata ed è stato insignito dell’onorificienza di Cavaliere al merito dell’Imprenditoria italiana.
La parola è passata poi ad Anton Giulio Grande che racconta le sfide del saper fare in Italia e la logica dei profitti, aprendo il dibattito sulla iperproduzione del comparto moda che sforna più capi di quelli che vengono acquistati facendo anche un appunto sui prezzi che sono fuori da ogni logica. Spesso le produzioni pagate come haute couture sono prodotte in serie in laboratori clandestini. “Una vergogna” così come applicare il marchio del made in italy semplicemente perchè in Italia si è messo un bottone!
Lo Stilista è stato lungamente applaudito poichè da detto cose che tutti noi stiamo osservando impotenti da dopo la pandemia, ma che in questo contesto politico ed imprenditoriale potrebbero avere un seguito e sono fiduciosa!
Dopo il suo intervento una breve sfilata “AGG ON THE ROAD” al termine della quale ha ricevuto, accanto alle modelle, l’onorificienza di Cavaliere al merito dell’Imprenditoria italiana. Doppiamente bravo!
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