Rome Fashion Show #Haute Couture: secondo giorno

Eccomi puntuale a raccontare la seconda ed intensa giornata andata in scena al Salone delle Colonne dell’Eur per Rome Fashion Show #Haute Couture e Prêt-à-Couture, ricordo che si tratta della seconda edizione, organizzata dal Direttore Artistico Steven G. Torrisi e da Massimiliano Infantino.

Nella giornata del 20 luglio la passerella ha visto protagonista l’Haute Couture e Prêt-à-Couture di amici e stilisti che stimo molto come  ALV by Alviero Martini, Franco Ciambella, Michele Miglionico, Gianni Sapone, Gabriele Fiorucci Bucciarelli e Nino Lettieri.

“Ho abolito la parola stravaganza, perché non fa rima con eleganza” questa frase raccoglie tutto il significato della sfilata che abbiamo avuto la possibilità di osservare. Un vero e proprio motto per Alviero Martini che portando in scena il bon ton un po’ vintage ha fatto vestire le donne da donne avvolgendole di sofisticata eleganza.

con Alviero Martini che ringrazio per il delizioso cadeaux

L’intento di ALV by ALVIERO Martini è quello di tornare ad una eleganza del passato ad una donna vestita di qualità, nelle forme e nel tessuto. Quando i dettagli di un cappellino, di un accessorio, così come i guanti e gli occhiali erano un must in coordinato con l’abito! Martini ha ironicamente presentato due sposi che anziché il bouquet di fiori erano già muniti di guantoni da boxe, non per combattimenti quotidiani ma, simbolicamente, a rappresentare sì una sfida, ma con la conversazione. Al termine della sfilata Alviero ha rivelato che il modello/sposo diventerà suo marito a breve in Brasile e che al ritorno festeggeranno anche in Italia.Infiniti auguri!

L’eleganza senza tempo di ALM Alviero Martini

Tanto oro per Franco Ciambella con la sua “Venere”. Un  omaggio al mito e alla vita. Il corpo imperfetto della Venere di Milo nelle sue mutilazioni non ha mai smesso di rappresentare la bellezza pertetta. “Vestiti da sogno” dai colori vivaci con lavorazioni in 3D di fiori dipinti a mano, fili e ricami dorati. L’oro, simbolo di eternità e del sacro, si fonde con i colori per rappresentare la passione e la forza di vivere e la pulsione per il sacro.

Venere by Franco Ciambella

Gianni Sapone, con il quale ho potuto scattare un selfie prima della sfilata, ha presentato  “Skandal Diva” portandoci indietro nel tempo alla magia dei mitici anni ‘70 allo Studio 54 di New York, dove non esistevano scandali ma pura normalità.

Pre evento: un selfie con Gianni Sapone che ringrazioper la disponibilità visto che in genere è schivo verso queste cose!

Queens della notte sfilano in abiti preziosi di haute couture dalla simil pelle in coccodrillo alla saia lurex per illuminare le tenebre. Punta di diamante della collezione, l’abito da sposa, completamente ricamato in cristalli puri austriaci, cappello maschile a falda larga e bandana bianca completano il look.

Con la carissima Adriana Soarez

Testimonial di Gianni Sapone la carissima e bellissima ex modella adesso fotografa e scrittrice di successo Adriana SOARES, una bellezza di Rio de Janeiro che ha calcato tutte le passerelle dell’alta moda italiana ed internazionale, una bellezza assoluta, senza tempo che ha indossato un giacchino di jeans con maniche a sbuffo decisamente adorabile!

Gianni Sapone saluta e chiude la sfilata con la Modella Adriana Soarez

Jungle 2000 è invece  la collezione presentata da  Gabriele Fiorucci Bucciarelli, una giungla grigia e infuocata, luminosa giorno e notte, avvolta da strani campi magnetici, intrappolata in vecchi binari e strutture antiche che non corrispondono più alle nuove forme di vita. È un mondo completamente diverso quello degli anni 2000, dove tutto dovrebbe essere più semplice, qui si muove la donna Gabriele Fiorucci Bucciarelli, una donna forte, che ama indossare capi speciali pregiati e studiati, costruiti, pensati in ogni dettaglio fin nelle grafiche tutte esclusive. Una donna che non rinuncia neanche oggi a sentirsi “bella” nel senso vero del termine, consapevole della sua femminilità.

La donna Gabriele Fiorucci Bucciarelli

A seguire Michele Miglionico conquindici outfit, suddivisi tra giorno, cocktail e sera, tutti ispirati alla couture degli anni ’80 ma riletti in chiave contemporanea. Finalmente sottolineata la necessità dell’occasione d’uso: questa sconosciuta in questi ultimi anni!! Non ci si può vestire allo stesso modo dalla mattina alla sera. Cambiano le situazioni e quindi gli abiti!

la collezione che ho adorato di Michele Miglionico

Devo dire che quelli di Michele li ho amati tutti! Li avrei messi così come sono nell’armadio, ad eccezione della gonna del tailleur dorata che per me è un po’ corta, come ho rivelato allo stilista scherzando dietro le quinte, perché da quegli abiti mi sento rappresentata. Le silhouette sono nette, pulite: caban ampi e pantaloni in taffetas croccante, orli delle gonne ricamate sopra il ginocchio, mussole e georgette di seta intrecciate a fili di lurex dorato fil coupé per la sera. Il pizzo di lana, frutto della tradizione artigianale lucana, rievoca le radici dello stilista e dona intensità materica ai capi.

Con Michele Miglionico nel backstage

In chiusura la kermesse Nino Lettieri che ha presentato la sua collezione Alta Moda A/I 2025/2026, con otto creazioni total white e sette, in contrapposizione, total black. Sia per i bianchi che per i neri sono stati utilizzati svariati tessuti preziosi come organza, chiffon, pizzi ricamati, mikado e piume di gallo thailandese. I volumi sono contenuti in alcuni casi e oversize in altri che lasciano la silhouette libera e leggera.

il black and white di Nino Lettieri

A fine sfilata ho potuto toccare con mano le sue creazioni e scoprire che avrà un’estate intensa di presentazioni dei suoi capi in particolare in Sicilia. Chissà magari ci faccio un salto!

Dietro le quinte con Nino Lettieri ed il marito

In generale le due giornate hanno riscosso un grande interesse e visto la partecipazione di oltre 650 persone. Ogni evento è fatto anche di tanto lavoro dietro le quinte e devo ricordare che Rome Fashion Show #Haute Couture ha avuto il patrocinio di CONFIINE Confederazione Imprenditori Italiani in Europa con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lazio,  Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Fondazione Campagna Amica, Fondazione UniVerde, Coldiretti Donne, Terranostra agriturismo e ambiente.

Post sfilata con le amiche Maria Cristina Rigano e Maria Grazia Golfieri

L’evento Rome Fashion Show #Haute Couture 2025 è andato in diretta mondiale su MR TV Models Runway. Ufficio Stampa Stefania Vaghi che ringrazio per la partecipazione.

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