E’ sempre un gran piacere per me che mi occupo d’immagine partecipare ad una mostra d’arte, ma oggi lo è stato in modo particolare per vari motivi. Il cortese invito mi è pervenuto da Salvo Cagnazzo, amico e professionista che stimo molto, per una conferenza stampa in una location suggestiva che amo : la galleria d’arte Piazza di Pietra 28. A fare gli onori di casa Francesca Anfosso la direttrice della galleria che con parole molto sentite ha raccontato le emozioni che ha vissuto quando ha visto per la prima volta le opere di Antonioni nella casa di Bovara.
Tante ricordi e tante emozioni nelle parole di Enrica Antonioni la moglie del grande Michelangelo Antonioni che ripercorre con i presenti i tanti momenti vissuti con il Maestro. Abbiamo conosciuto un Antonioni inedito quello alle prese con le attività di tutti i giorni, nei suoi rapporti con gli altri e le cose. La sua energia anche quando negli ultimi anni la mancanza della parola e il ridotto uso di un arto hanno cercato di minarla.
Scopriamo così un artista a tutto tondo, architetto e pittore ancora prima che regista e siamo invitati a conoscere i “segreti” che hanno animato la sua arte. La ricerca dell’ispirazione dal vuoto prima di “vedere” ciò che lo avrebbe colmato, i silenzi e la curiosità di conoscere e sapere.
Anche Enrica appare una donna davvero in gamba e si percepisce l’ammirazione per il marito e Maestro quando dice che “ lui non era uno che stava lì ad insegnare, ma dal quale si imparava molto”. Sente in sé la responsabilità di essere la compagna di un grande uomo esempio per altre generazioni e decide di girare un video in cui abbiamo potuto rivivere il lavoro di Antonioni come pittore, ma anche i suoi tempi ed i suoi silenzi.
Per chi ha conosciuto Michelangelo Antonioni attraverso i suoi film diventa indispensabile vedere la sua produzione pittorica per comprendere l’uomo che è l’artefice della sua arte. Si percepisce attraverso l’uso dei colori, il tratto deciso e “poetico” delle forme, l’umanità, la precisione, la vita.
Una vita che sarà, speriamo presto rappresentata, attraverso il Museo Antonioni a Ferrara. La famiglia ha donato alla città di d’origine del Maestro ben 47.000 pezzi tra oggetti personali, corrispondenza, foto.
Il vernissage della Mostra è previsto per venerdì 30 ottobre p.v. alla presenza di personaggi della cultura e dello spettacolo. Si attende anche la presenza del Ministro Dario Franceschini originario di Ferrara come il Maestro.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 31 ottobre fino al 29 febbraio 2016 e sarà intervallata da ulteriori incontri. Prevista per la fine di novembre la proiezione di ECLISSE il film che è stato girato proprio a Piazza di Pietra con i giovanissimi Alain Delon e Monica Vitti quando il tempio di Adriano era sede della Borsa di Roma.