Il barocco della sua Noto, il calore dei suoi familiari, degli amici e delle affezionate clienti sono stata la cornice di una sfilata che ha sorpreso tutti i partecipanti ad ogni uscita. Modelle incantevoli hanno saputo interpretare le creazioni dello stilista con garbo e brio. In ognuna di loro abbiamo visto “à Marchisa” che Gian Paolo Zuccarello aveva immaginato.

Un grande onore per me assistere alla prima personale di questo artista insieme alla sua famiglia (la mamma , il papà e la sorella) che orgogliosissimi hanno ammirato il suo lavoro.
“Da quando era piccolo voleva fare questo…e noi lo abbiamo lasciato libero di scegliere…” mi confida la mamma. Ed avete fatto bene perché Gian Paolo aveva visto in grande e la sua commozione sincera a fine sfilata conferma tutto l’impegno e la determinazione che sono serviti per arrivare a questo grande traguardo e sono certa che questo sarà solo il grande inizio.

Tessuti preziosi, ricami ed applicazioni in lavorazioni senza tempo per donne di qualsiasi età e condizione sociale che vogliono sentirsi almeno per un giorno à Marchisa ed essere ammirate hanno sfilato ieri presso il Nazionale Spazi Eventi. Trentuno creazioni dal crema al rosa antico, al bianco, al nero, al lapislazzuli impreziosite dai gioielli di Gaia Caramazza che le ha rese ancora più preziose. Lunghi fili di perle, intrecci e forme ricercate donano alla silhouette una femminilità esplicita, libera ed un’eleganza eterna. La collezione, composta da pezzi unici realizzati in argento bagnato in oro.
Outfits dai volumi esagerati, adornati da ricami a telaio a filo a pietre,cristalli, perle e piume, che vanno dal rigore del tailleur da giorno alle camicie importanti su pantaloni smoking, da abiti corti seducenti e femminili ad abiti lungi che avvolgono il corpo in trasparenze e asimmetrie, per poi esplodere in un gioco di forme e volumi per la BONNE SOIRÈÈ.Nobili ed esclusivamente italiani sono i tessuti: fibre naturali, tulle, mussola,organza di seta di cotone, broccato, mikado, velluto, ed eco pelliccia.

Ringrazio per l’invito lo stilista ed il
Press Office
SPAZIO MARGUTTA