Quando le IMMAGINI valgono di più di mille parole!
Vista l’avvicinarsi della bella stagione l’idea di fare qualche gita fuori porta è sempre ben accolta per riprendersi da giornate intense di impegni lavorativi e familiari. Per non finire solo a fare la mangiata della domenica, anche se in qualche locale tipico, vi consiglio di vedere nell’area in cui vi state spostando se ci sono delle attrazioni, storico/culturali che faranno tramutare la vostra mini vacanza in un momento di conoscenza e magari un’occasione per farsi domande che nella routine giornaliera non c’è mai occasione di farsi.



Se avete voglia di guidare un paio di ore da Roma vi troverete in un mondo incantato con origini risalenti il 13 secolo. Prima di divenire l’ambizioso progetto della città ideale di Tomaso Buzzi l’area era adibita a convento Francescano. Situata in una collina esposta magnificamente con una veduta spettacolare dopo vari secoli ancora è un luogo mistico con svariate sfaccettature.



Un immenso parco con stadi, strutture geometriche, fontane, archi e colonne dove ogni cosa rappresenta un simbolo che possiamo far risalire all’epoca ellenistica o ai nostri sogni!



Ogni spazio (perfettamente tenuto, non c’è una foglia fuori posto !) è un luogo della mente. Paura e sogno , perfezione e geometrie magistralmente raccontante dal proprietario erede diretto del famoso architetto. Figura incredibile perfettamente integrata nel paesaggio anzi parte integrante dello stesso. Senza di lui che racconta con risatina nervosa, controlla ed osserva una visita in questi luoghi sarebbe senza senso. Una immensa cultura che traspare dalle parole e dai continui riferimenti alla psicanalisi, alla matematica, ai miti greci! Si rimane rapiti così come dalle fontane in cui si riflettono gli spazi aperti e chiusi delle costruzioni, si rimane ipnotizzati dal colonnato e senza parole di fronte alle enormi “tette” della dea madre che finalmente non viene relegata nella profondità della terra, ma spicca sugli uomini con la sua imponenza. Un luogo sacro a cielo aperto.






Un’esperienza che vi consiglio di fare liberando la mente, diventando un pò bambini, un pò giullari. Non siate rigidi, non cercate la verità, ma vivete il luogo in quell’oretta e mezza che ne avrete la possibilità con le emozioni. Lasciate stare se i conti tornano o no, perchè solo se si è leggeri si può comprendere l’immensità di questo luogo.



La Scarzuola è ubicata nella frazione Montegiove del comune di Montegabbione, in provincia di Terni. Poichè è un’abitazione privata si va su appuntamento nelle giornate indicate sul sito. Il contributo per la visita è di euro 10,00 a persona. Cani ammessi.