Precisione, preparazione, creatività e colore. Protagonisti: Filippo Laterza, l’età di mia figlia, e 10 creazioni ispirate ad altrettanti capolavori dell’Arte Contemporanea. Una galleria storica nel cuore di Via Margutta. Tanti ospiti in un evento privato organizzato da Grazia Marino della P&G Eventi ed Antonio Falanga – Together eventi comunicazione. Le opere di Sonia Delaunay, Georgia O’Keeffe, Tamara de Lempicka, Yayoi Kusama, Henri Matisse, Lucio Fontana, Kazimir Malevič, Gustav Klimt, Yves Klein, Vincent Van Gogh diventano abiti indossati da modelle stupende. Lavorazioni complesse lavorate strato su strato con ruches di tulle, pietre, metallo, perline…
“Questa Collezione dichiara Filippo Laterza la dedico a chi ha veramente creduto in me: a Stefano Cavalleri mio mentore e maestro che mi ha dato le ali per volare e mi ha mostrato orizzonti luminosi; all’amico fraterno Anoop Goyat, che ha condiviso con me i miei primi anni nella moda; un grazie speciale va a Rachel Mathew che mi ha dato la possibilità con le sue sapienti mani di poter realizzare i capolavori di Van Gogh, Klimt, O’Keeffe e Kline; ad Anoop che si è trasferito in India per seguire tutte le fasi del lavoro a mano; a Barbara Pavan, amica cara che ha realizzato per me e con me i ricami di Matisse; a Mitzi Micalef che ha dipinto a mano su tessuto l’albero della vita di Klimt e le pennellate di Tamara De Lempicka; a Stefano Luraschi che ha prodotto per me le stampe superlative e precise su faille, mikado e gazzarre di seta per gli abiti di Kusama, Delaunay, De Lempicka; ai maestri modellisti Sergio Reggiani e Fausto Pedrini che hanno saputo interpretare ogni mio disegno e mi hanno garantito silhouette e vestibilità perfette; a tutte le sarte, le lavoranti e le premier che hanno dedicato il loro tempo e la loro maestria per la costruzione della collezione; a Giovanna Roveda, Marco e Valentina Uzzo che mi hanno spinto a partecipare a questa prestigiosa Edizione di AltaRoma ed infine sono sinceramente riconoscente a Roney Simon che mi ha permesso di chiudere il cerchio dei dettagli in Italia e mi ha dedicato una frase del Dalai Lama: “la felicità non è qualcosa di già pronto. Si ottiene con le proprie azioni”.