In questo articolo una lettura a quatto mani per i quattro giorni della kermesse romana sulla moda. Due generazioni a confronto per offrire due modi diversi per interpretare AltaRoma.
Giovedì 4 luglio AltaRoma Day 1
La nostra esperienza è iniziata alle 19.00 di giovedì 4 luglio…
Prima tappa: esposizione “The Shape of Water: Reinvenzione, sostenibilità e trend migrante” – A.I. Artisanal Intellingence. Assolutamente attuale, coinvolgente. Abbraccia i temi dei migranti, ma anche della sostenibilità, conservazione e salvaguardia ambientale, temi verso i quali proprio la moda che rappresenta il secondo settore al mondo responsabile dell’inquinamento deve essere più sensibile. “The Shape of Water” rimanda all’acqua come elemento di trasformazione e metamorfosi con la reinvenzione e ri-attualizzazione di materiali di scarto. Il tema della migrazione è affrontato con il progetto “B&W Black & White la tendenza migrante” che nasce con l’intenzione di dar voce al popolo migrante, con l’obiettivo di trattare i temi migratori come un’opportunità ed uno spunto di crescita ed arricchimento personale, a partire dall’osservazione del modo di vestire creativo ed unico del popolo migrante, stile che ha la capacità di raccontare la storia del mondo. Iniziativa interessante nell’ambito della sostenibilità è quella proposta da Daniele Biscontini, fondatore di “Emersum,” inventore di un’app che permette di analizzare come poter intervenire al fine di limitare l’impatto ambientale durante la realizzazione di un capo. Importante sottolineare anche la collaborazione con Speedo per recuperare i costumi scartati: ad accoglierci appena entrati nello spazio espositivo, infatti, ci sono proprio i classici costumi Speedo, che ci incuriosiscono e ci spingono ad approfondire la tematica. Noi giovani dobbiamo sostenere queste iniziative visto che negli anni precedenti si sono creati molti danni ai quali ora è necessario mettere un freno! Un’esposizione dunque che tratta di temi socialmente rilevanti, legandoli indissolubilmente al mondo del fashion: la moda, infatti, è sempre rappresentazione della cultura nella quale si sviluppa, ne è espressione ma anche motore di cambiamento.
Seconda tappa Shoecase primo giorno (ve ne abbiamo già parlato con articolo e focus!)

H,19,00 Opening Party e DJ Set. Tanta musica, tanto divertimento e tanto buon vino. Tanti personaggi, giovani e meno giovani, dai look improbabili che solo ad AltaRoma puoi incontrare. Voglia di divertirsi ballare e farsi notare! Il prosecco ed i rosati di Anna Spinato winery e Claudio Maltese Food & Wine hanno accompagnato questa calda serata dando inizio ufficialmente al fine settimana più fashion dell’estate romana.
Venerdi 5 luglio AltaRoma Day 2
Alle h.11,30 la prima sfilata per noi è quella di DassùYAmoroso, un brand indipendente nato nel 2015 che si ispira allo Street-Punk contemporaneo, al mondo anglosassone e alle subculture giovanili. I due giovani creativi sono Stefano Dassù e Pasquale Amoroso, i quali attualmente insegnano alla Accademia del Lusso di Milano. Le loro collezioni puntano sull’individualità e su uno stile ribelle. La collezione SS 2020 si sviluppa attorno ai colori verde, viola e nero, variamente mixati in creazioni originali sia per uomo che per donna. Molto presente nella collezione anche il logo del brand (una Y realizzata come con una passata di pennello), stampato principalmente su t-shirt. Mi ha particolarmente colpito la musica che ha accompagnato la sfilata: un sound molto duro, ma sicuramente in linea con lo stile del brand. In particolare il brano proposto era del gruppo musicale islandese Hatari, nato anch’esso nel 2015, e che si caratterizza per i generi musicali techno e punk. A contrastare il sound “hard”, il video di apertura della sfilata, sebbene anch’esso rimandasse ad un contesto rigido, militare, trasmetteva messaggi di amore, rispetto, speranza, uguaglianza. Dunque potremmo definirla una sfilata basata sui contrasti, ma contrasti sicuramente ben orchestrati e riusciti.
Alle 14,00 la sfilata REBELPIN – FASHION AWARDS BY ACTE un Concorso europeo di moda per designer europei. Organizzato da ACTE per celebrare la creatività offre ai giovani designer la possibilità di connettersi al mercato e all’industria della moda e del tessile. Anche qui tante giovani promesse da tenere d’occhio!
la premiazione ZER Collection
Il nostro racconto continua domani….