AltaRoma non ha deluso il primo giorno di lavori anche se la visione in streaming dei numerosi eventi non ha lo stesso sapore di quelli vissuti in presenza! Mancano le chiacchiere (leggi pettegolezzi!!) con le amiche blogger, le foto di rito, gli outfit studiati da quasi un mese e gli immancabili aperitivi! A parte queste mancanze “collaterali” ecco il mio racconto del primo giorno di AltaRoma.

Una bella mattinata di sole ha accolto l’apertura dei lavori di questa edizione di AltaRoma, unica nel suo genere, nei giardini di Palazzo Brancaccio a Monte Oppio. Interessante il tema trattato: “Il supporto delle istituzioni alla creatività dei giovani della moda del made in Italy” sotto il coordinamento di Gerardo Pelosi del Il Sole 24 ore e gli interventi molto pratici sui risvolti economici, del lavoro ed immagine che questa manifestazione rappresenta non solo per Roma, ma l’Italia intera. Sono intervenuti: Silvia Venturini Fendi , Presidente AltaRoma, Lorenzo Tagliavanti , Presidente della camera di commercio di Roma,  , Sindaco di Roma, Paolo Orneli, Assessore sviluppo economico, commercio ed artigianato, ricerca, start up, innovazione, Pasquale Salzano, Presidente Simest e Carlo Ferro, Presidente Agenzia ICE intervenuto con un video messaggio.

Contemporaneamente si apriva Show case con i suoi numerosi espositori e alle h, 12, 30 è iniziata la sfilata, che ho potuto vedere solo in streaming come già successo per il talk show, Rome is my Runway dove hanno presentato i loro capi Andres Romo, Salvatore Vignola, Roni Studios, Sartoria 74. Vi lascio qualche immagine!


Salvatore Vignola:
Dodici i look che compongono la collezione, ricca di tradizione e poesia; completi e camice dai volumi ampi e fluttuanti, abiti fascianti e sottovesti con coulisse verticali che creano spacchi profondi, castigati da shorts in pizzo.
Penetrante la presenza dei capispalla realizzati in gabardine, proposti in molteplici soluzioni, dal classico doppiopetto rivisitato nella forma, fino allo stampato, passando per il destrutturato, una vera e propria armatura.
I tessuti sono studiati per garantire un’accurata esperienza visiva e tattile; si alternano denim, seta e mussola, proposti in tinta unita e con piccole illustrazioni di natura medioevale, a creare un pattern frutto della collaborazione con il print designer Claudio Aritzu.
Nel pomeriggio Officine Talenti preziosi ha aperto le porte ad incredibili designer “Oasi…nuovi approdi per l’arte” dell’ornamento in collaborazione con Galleria INcinque Pen Art Monti, ma di questo ve ne parlerò giovedì poiché avrò modo di visitare la mostra personalmente!
Ho seguito poi, sempre in streaming la sfilata di Gretel Z. “THE NINMPH” che devo dire mi è piaciuta molto. Ecco le immagini per voi:
Gran finale di giornata con Who Is On Next? 2020 . Uno show live streaming per premiare la moda di domani. Giunto quest’ano alla 16° edizione è il progetto che premia il talento dei giovani creativi del made in Italy, che quest’anno, in occasione della cerimonia finale, ha dato vita per la prima volta a uno show eccezionale. Nemmeno la pioggia è riuscita a fermare l’evento la cui conduzione è stata affidata all’ironia e all’innata simpatia di Costantino Della Gherardesca, che ha coinvolto non solo il pubblico di addetti ai lavori in presenza, ma anche e soprattutto gli spettatori che hanno potuto seguire la cerimonia online, collegandosi da tutto il mondo alla piattaforma digitale di Altaroma, che ha trasmesso l’evento in diretta.
Quest’anno la giuria di Who Is On Next? 2020 ha assegnato il premio Franca Sozzani per la categoria prêt-à -porter donna al designer Francesco Murano. Per la categoria prêt-à -porter uomo, nuova sezione del premio inaugurata proprio in occasione di Altaroma 2020, il vincitore scelto dalla giuria è Dima Leu.
Il designer che invece si è aggiudicato il premio Franca Sozzani per la categoria accessori, guadagnandosi il diritto di esporre le sue creazioni nell’ambito di “Fashion Hub Market” di Milano Moda Donna Settembre 2021 è Zeroundici Eyewer.
Per quanto riguarda il premio Pitti Tutoring & Consulting Prize, la giuria ha assegnato il riconoscimento alla collezione di prĂŞt-Ă -porter donna di Francesco Murano, e alla collezione di prĂŞt-Ă -porter uomo di Vaderetro. I due designer potranno beneficiare di un programma di mentorship dedicato della durata di sei mesi.
Altaroma, Vogue Italia e Camera Nazionale della Moda Italiana riconosceranno ai vincitori delle categorie prêt-à -porter Donna, Uomo e Accessori, un premio in denaro e due incontri di orientamento e sostegno con esperti delle rispettive organizzazioni. Altaroma, inoltre, ospiterà durante la Manifestazione Altaroma gennaio 2021 tutti i finalisti e vincitori dell’edizione 2020 con una sfilata individuale ed una mostra accessori, mentre Vogue Italia realizzerà un servizio fotografico dedicato ai vincitori della categoria prêt-à -porter donna su Vogue Italia marzo 2021. Camera Nazionale della Moda Italiana permetterà infine ai due vincitori dell’area prêt-à -porter di presentare rispettivamente la propria collezione nel calendario di Milano Moda Uomo Gennaio 2021 e Milano Moda Donna Settembre 2021.
Termina questo primo giorno intenso anche se visto “da casa”, ma nei prossimi giorni parteciperò in presenza con sicuramente qualche emozione in piĂą! Certo che una cosa positiva questa prima giornata l’ha avuta: ho avuto il tempo per gestire bene il mio lavoro, non mi sono trovata nel traffico con i minuti contati e non ho avuto problemi di parcheggio… questo significa essere positivi giusto?