PsicoFashion, la rubrica settimanale dedicata all’incontro tra il mondo della Moda e quello della Psicologia, intesi in senso ampio.
Oggi parliamo dell’Armocromia e dell’importanza dei colori in Psicologia.
Come direbbe Rossella Migliaccio alla vista di una persona che indossa un outfit in perfetta palette, “Non è magia, è Armocromia!”. E, aggiungo io, è anche Psicologia.
Infatti, in Psicologia i colori vengono ricollegati ad emozioni e ricordi e assumono particolari significati. Ogni colore è in grado di attivare specifiche reazioni a livello cerebrale.
Le applicazioni della Psicologia dei colori si possono ritrovare nel marketing, in cui i colori vengono utilizzati per identificare dei brand e per comunicare messaggi. Si può pensare anche alla cromoterapia, terapia volta a creare benessere tramite le sensazioni che i colori stimolano nelle persone.
Essere “in palette”, ovvero indossare abiti, make up e accessori nel rispetto dei nostri colori di carnagione, occhi e capelli, ci valorizza. Immaginiamo un percorso in cui si parte dalla scelta dei colori giusti per noi. Questo poterà a sentirci più belli e ad apprezzare maggiormente la nostra immagine. A sua volta, questa sensazione di sicurezza interiore verrà trasmessa all’esterno e ci permetterà di relazionarci con gli altri in modi nuovi.
Il colore può davvero fare tutto questo? La Psicologia ci dice di sì.
❤️ E ricordiamo sempre di indossare ciò che ci fa stare bene!