Per la maggior parte di noi il 31 agosto non rappresenta solo la fine dell’estate, ma l’inizio di un nuovo anno. Ricominciano le scuole, si mettono via le valigie delle vacanze, si presentano progetti è quindi un vero inizio. Come da tradizione il nuovo anno porta con sé anche tanti buoni propositi e chissà perché sono gli stessi dell’anno scorso, anzi a pensarci bene di due anni fa e di tre…
I più comuni?
Segnarsi in palestra. Ci si illude che pagando per l’intero anno un abbonamento open, oltre a risparmiare un po’, si sarà costretti a frequentare. Lo sapete benissimo: non accadrà. Ve lo dico in anticipo come accade per l’altro proposito in lista : mettersi a dieta. Dopo gli stravizi estivi, cene con gli amici, aperitivi sulla spiaggia, prelibatezze che proprio non si poteva non assaggiare…ci si ritrova a settembre con qualche kg in più. Una dieta detox al rientro però può aiutare, ma come promesso non vi parlerò di diete. Perché? Perché la dieta è un’illusione una presa in giro verso se stessi.
Per il 90% dei casi ci si mette a dieta per sentirsi in pace con se stessi e perché la gonna stringe…,ma dopo una settimana il buon proposito decade come se ci fosse un bollino di scadenza. Per questo non vi parlerò di dieta.
La dieta è costrizione, frustrazione, sacrificio. Bisogna essere ben predisposti per cominciare e portare a termine una dieta.
Bisogna volersi bene o almeno ricominciare a farlo. Questo è l’unico vero e sincero proposito da fare per il nuovo anno. Va da sé che se si prende un impegno con se stessi con un proposito positivo difficilmente si cadrà in tentazione e nel caso si sarà ben disposti a rialzarsi. Il segreto per sentirsi bene ed avere un corpo magro e tonico è quello di avere una percezione di sé attiva e certo questo stato di grazia non si ottiene sdraiati sul divano con un barattolo di nutella in mano!
Sentirsi vincenti e sicure di sé è il vero miracolo di un sincero rapporto con se stessi. Non importa quanto ci si impiega. La vita è un viaggio e come tanti prima di me hanno affermato non è tanto la meta quanto il cammino quello in cui si scoprono più cose di sé.
Se cedi per golosità o noia ed imparerai a compensare, se sarai un allenamento per pigrizia, ma il giorno dopo recuperi avrai di te una percezione positiva. Non è importante fare tutto alla perfezione fin dall’inizio: ognuno ha i suoi tempi. Poichè ogni cosa che si fa deve avere un senso, se si inizia una dieta con un atteggiamento negativo non si otterrà alcun beneficio se non quello di rimanere frustrati e finire con il mangiare sempre di più cadendo in un vortice di digiuni ed eccessi.
Per questo oggi non vi parlerò di diete…